Lo Studio

Lo Studio Notarile Associato Gambacorta vanta una tradizione ultratrentennale che ne fa un punto di riferimento per la Comunità non solo della Città di Sansepolcro, ma di tutta la Valtiberina, della Provincia di Arezzo e oltre. Può contare sulla disponibilità di due Notai e di uno staff composto da collaboratrici esperte e competenti. I servizi propri del pubblico ufficio ricoperto sono resi al cittadino con la massima serietà e professionalità, per assicurare la soluzione dei problemi e la soddisfazione delle esigenze dei clienti nel modo più efficiente possibile, tanto dal punto di vista sostanziale, quanto da quello fiscale. Tutte le pratiche dello studio sono seguite direttamente dai Notai con il supporto delle collaboratrici, sia prima che dopo la stipula dell’atto.

Lo studio mette inoltre a disposizione, in tutte le fasi proprie della prestazione notarile, il supporto in lingua inglese, tanto del Notaio, quanto delle collaboratrici. Il supporto in altre lingue (quali, ad esempio, il francese e il russo) è altresì possibile grazie alla disponibilità di collaboratori sia interni che esterni.

Dall'8 maggio 2018, lo Studio Notarile Associato fornisce servizi ai cittadini anche presso l'Ufficio Secondario del Notaio Andrea Gambacorta in Arezzo, Via XXV Aprile n. 6, V piano.

News del notaio

08/10/2024
Il D.lgs. 18 settembre 2024, n. 139, pubblicato
05/01/2024
L'art. 1, comma 52 della Legge 30 dicembre
15/09/2023
Con Ordinanza n. 21721 del 20 Luglio 2023,

News Notariato - Nazionali

18/11/2024

“Questa Costituzione è uno spettacolo” arriva al Teatro Stabile di Catania

“Questa Costituzione è uno spettacolo” arriva...

Archivio news

Perché rivolgersi al Notaio

La Legge. Il Notaio è un pubblico ufficiale istituito per ricevere gli atti tra vivi (cioè vendite, permute, divisioni, mutui, atti societari, ecc.) e di ultima volontà (cioè testamenti), attribuire loro pubblica fede, conservarli e rilasciarne copie, certificati (e cioè riassunti) ed estratti (e cioè copie parziali) (art. 1 legge notarile). 

L’atto notarile. L'atto redatto dal Notaio è un atto pubblico, perché il Notaio è autorizzato dalla Legge della Repubblica Italiana ad attribuirgli pubblica fede e come tale esso ha una particolare efficacia legale: quello che il notaio attesta nell'atto notarile (es.: che ha letto l'atto davanti alle parti, o che una persona ha fatto o ha sottoscritto una dichiarazione davanti a lui) fa piena prova (cioè deve essere considerato vero, anche dal giudice), salvo che sia accertato il reato di falso.

Il ruolo e la responsabilità. Il Notaio non si limita però – come avviene invece in altri ordinamenti – ad autenticare le sottoscrizioni delle parti, ma deve indagarne la volontà ed individuare lo strumento giuridico che meglio realizza il loro scopo. Inoltre, egli è responsabile della conformità di quanto stipulato dalle stesse alle norme imperative di legge, così da garantirne validità ed efficacia. Il tutto in posizione di assoluta terzietà rispetto ai soggetti coinvolti.

La responsabilità fiscale. Infine, il Notaio svolge una funzione fondamentale nella riscossione delle imposte, soprattutto indirette, applicabili agli atti che egli riceve o autentica. Con riferimento a questi ultimi, infatti, il Notaio è responsabile d’imposta: è cioè tenuto verso lo Stato al pagamento dei tributi alla stregua delle parti che pongono in essere l’operazione tramite il suo ministero.

A partire dal 29 agosto 2017, inoltre, il Notaio è tenuto a versare tutte le somme dovute a titolo di tributi dalle parti, e a lui versate per ogni atto da questi ricevuto o autenticato che sia soggetto a pubblicità immobiliare o commerciale, in apposito conto a ciò dedicato, in modo che dette somme non possano confondersi con quelle personali del pubblico ufficiale.

Il costo di un atto notarile

Nella quasi totalità dei casi, l’ammontare delle imposte che il Notaio corrisponde all’Erario per conto del cliente rappresenta più della metà del costo dell’atto per le parti.

Salvo che si tratti di atti dal valore indeterminabile, tendenzialmente il costo dell’atto è proporzionale al valore dell’operazione, sia perché le imposte applicabili sono anch’esse quasi sempre proporzionali, sia perché tali sono gli altri oneri e contributi che il Notaio è tenuto a corrispondere a vario titolo, per ciascun atto (Tassa d’Archivio, Contributo Cassa Nazionale, CNN, Fondo di Garanzia, etc.).